ENG: An event, a meeting place, a moment of leisure: the OpenDay StudioSDL is all this, and more. Every month, the StudioSDL opens its doors to all those who wish to pose for a goal. No specific feature is required, no particular experience, no need to think of being "photogenic": the subject is only asked to try to be himself, the photographer will think of everything else. Not for everyone is easy or immediate to bring out their personality with a shot, but it is the photographer's job to put the subject at ease, let him experience the experience of a shooting, make him feel satisfied with the result, and all this in no time. A project that has been going on for about two years, which has seen the participation of people always different, of all ages, and that led to the development of a selection of shots that gave life to the photographic exhibition "Portraits from OpenDay StudioSDL" . A selection of portraits all exclusively in black and white, the stylistic code chosen by the photographer: if from a chromatic and formal point of view it was decided to create a certain uniformity, the gaze directed at the viewer of the photographed subjects, in this case all women, makes perfectly the differences between each of them, returning their uniqueness.
ITA: Un evento, un ritrovo, un momento di svago: l’OpenDay StudioSDL è tutto questo, ed altro ancora. Ogni mese, lo StudioSDL apre le sue porte a tutti coloro che desiderano posare davanti ad un obiettivo. Non è richiesta nessuna caratteristica precisa, nessuna particolare esperienza, non serve pensare di essere “fotogenici”: al soggetto si chiede solo di provare ad essere se stesso, a tutto il resto penserà il fotografo. Non per tutti è facile o immediato far emergere la propria personalità con uno scatto, ma è compito del fotografo riuscire a mettere a proprio agio il soggetto, fargli vivere da protagonista l’esperienza di uno shooting, farlo sentire soddisfatto del risultato ottenuto, e tutto questo in pochissimo tempo. Un progetto che va avanti da circa due anni, che ha visto la partecipazione di persone sempre diverse, di tutte le età, e che ha portato all’elaborazione di una selezione di scatti che ha dato infine vita alla mostra fotografica “Portraits from OpenDay StudioSDL”. Una selezione di ritratti tutti esclusivamente in bianco e nero, cifra stilistica scelta dal fotografo: se dal punto di vista cromatico e formale si è scelto di creare una certa uniformità, lo sguardo rivolto allo spettatore dei soggetti fotografati, in questo caso tutte donne, rende perfettamente le differenze tra ognuna di loro, restituendone la loro unicità.